Le condizioni di lavoro gravose, la polvere, i detriti e le scorie metalliche che si incontrano nelle industrie in cui vengono utilizzate apparecchiature mobili per usi pesanti possono causare rotture o microperdite nei tubi flessibili idraulici. Gli incendi provocati dagli oli minerali possono propagarsi rapidamente e bruciare con un’aggressività tale da non poter essere sempre controllati con un semplice estintore.
Prevenire o ridurre al minimo questo tipo di situazioni è importante per mantenere un’attività che resti il più redditizia possibile. Tempi di inattività inattesi (e imprevisti), danni alle attrezzature e costi non coperti da assicurazione legati ai materiali pericolosi e alle operazioni di pulizia possono intaccare i profitti dell’azienda. Un modo per contribuire a ridurre il verificarsi di tali perdite, consiste nel sostituire gli oli idraulici infiammabili delle apparecchiature con fluidi resistenti al fuoco.
I fluidi idraulici resistenti al fuoco trovano impiego in complesse applicazioni mobili e su terreni sconnessi che vanno dall’industria delle scorie alle attrezzature antincendio forestali e i macchinari per la perforazione di tunnel sotterranei.
Con il crescere dell’importanza della sicurezza dell’ambiente e degli operatori, oltre che dell’asperità degli ambienti industriali impervi, i fluidi idraulici resistenti al fuoco continuano a offrire una soluzione importante per i produttori e gli utenti finali.
La nostra soluzione per l’industria
I fluidi idraulici resistenti al fuoco Quaker Houghton sono concepiti per sostituire i fluidi idraulici antiusura a base di olio minerale in applicazioni in cui è presente il rischio di incendio. Possono essere utilizzati in applicazioni idrauliche sensibili dal punto di vista ambientale senza compromettere il funzionamento generale del sistema idraulico; molti dei fluidi godono anche dell’approvazione Factory Mutual.
I fluidi idraulici resistenti al fuoco Quaker Houghton sono una scelta sicura. Consentono infatti di:
- salvaguardare l’efficienza delle macchine con performance ottimali e minori tempi di inattività
- favorire una maggiore durata delle macchine
- migliorare le prestazioni ambientali/ridurre l’impatto sull’ambiente
- aumentare la sicurezza e ridurre i rischi, per avere costi totali di gestione inferiori